Piante di donna

Posts written by Kalamos

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    Pregevole la grafica del forum.
    Quanto alla superiorità di elfi o drow... eviterei di commentare in presenza di rappresentanti di entrambe le razze.
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    Io mai.
    Per ora...

    ...

    Ma mi sento sempre più pirla.
    E sempre più solo nel voler coltivare il mio anacronistico candore interiore.

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    Cmq, se rivoluzione deve essere, ho spazio per un paio di persone.
    Solo, non spaccate i soprammobili, sono ricordi di famiglia.
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    There is a house in New Orleans, they call the rising sun...

    ...

    :)
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    "Infine sono venuti a prendere noi,
    e non c’era più nessuno capace di protestare."
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    Non è male nemmeno quella del "tre volte coglione".
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    Mi permetto una considerazione: appoggiarsi ad un forum come il TMF permetterebbe di contenere le spese di hosting.
    Il TMF offre agli utenti spazio per ospitare i propri contenuti, e sarebbe la vetrina ideale per un produttore.

    Io lo uso per esibire i miei lavori - e i video realizzati in collaborazione con i miei soci.
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    Il TMF è il Tickling Media Forum -> www.ticklingforum.com
    E' un forum completamente dedicato al solletico - e c'è anche interesse per i contenuti foot fetish.
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    Noto che avete un video di solletico; l'avete già pubblicizzato sul TMF?
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    "Fumare mentre fai benzina può aiutarti a smettere - per sempre"

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    :D

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    Mi piace l'umorismo noir.
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    CITAZIONE (patty30 @ 28/5/2011, 21:50) 
    Un incubo degno di un film horror..Serpenti che escono dal water di casa!

    Oppure una perversione da film fetish di nicchia...

    ...

    Serpenti dal cesso! Prossimamente su Rieduchescional Cianel!

    :D
  11. .
    Nella tua precedente incarnazione eri un uomo.
    Sei nato nel territorio oggi conosciuto come Francia all'incirca nel 1800.

    La tua professione: marinaio, commerciante, uomo d'affari, mediatore.

    Ecco il tuo profilo psicologico nella vita precedente.
    Personalità bohemienne, misteriosa, di grande talento, capace di leggere testi antichi.
    Attitudini magiche che potrebbero essere state messe al servizio anche delle forze oscure.

    Ecco la lezione che ti porti dietro dalla tua precedente incarnazione.
    Devi imparare ad amare e ad affidarti all'Universo.
    Sei obbligato a pensare, studiare, riflettere ed a sviluppare una saggezza interiore.


    Interessante.

    Un negromante bretone, celato sotto le spoglie di un eccentrico uomo d'affari.
    Roso dal desiderio di apprendere, ossessionato dalla finitezza della propria vita.

    ...

    Pensare non è un obbligo.
    E' un sollievo...
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    Beata ingenuità, e io che pensavo fosse un nuovo girone di calcio...

    :D
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    CITAZIONE (nickdjandrea3 @ 14/4/2010, 10:10)
    CITAZIONE (Kalamos @ 14/4/2010, 02:06)
    Puntando sull'influenza esercitata dai media, si potrebbero depenalizzare diffusione ed utilizzo, facendoli però apparire fuori moda - in modo da spogliare le droghe di ogni fascino.

    Ti sei contraddetto da solo! Come può apparire privo di ogni fascino, qualcosa che va di moda (per quanto sbagliato sia) ?Se va di moda è appunto perchè piace; poi se si sentono male sono ***** loro! :D

    Non mi sono contraddetto: è proprio questa la sfida; far apparire da sfigati qualcosa che - attualmente - esercita un fascino su alcune persone.
    Appunto come è accaduto per il fumo: nei decenni scorsi, nei film, da Bogart in poi, il duro di turno aveva sempre la sigaretta in bocca - mentre nelle produzioni più recenti il fumo è diventato sinonimo di depravazione, come the smoking man di X-Files.
    E' l'evoluzione del costume - ci sarà sempre qualcuno che ha abitudini autodistruttive: fumo, alcool, droghe, rapporti sessuali promiscui.
    Lo stato non dovrebbe fare da babysitter, imponendo per legge una condotta virtuosa, ma mettere i cittadini in condizione di cercare la propria felicità e coesistere, senza arrecare danno al prossimo.

    Il ribaltamento del ragionamento è proprio questo: se una fetta consistente di società, di nostri simili, sente la necessità di sballarsi, non è affare dello stato - ma è affare di tutti.
    Non sono solo cazzi loro. Sono anche cazzi nostri.
    E come rammenta anche amopiedi85, la moralizzazione non si fa a norma di legge.
    Si fa educando e spiegando.

    Parte del fascino, deriva dal divieto; dal brivido di infrangere le regole.
    Fai caso alle campagne pubblicitarie contro la diffusione illegale di file musicali: Rocco Tarocco, il "protagonista" negativo, il liceale che faceva copie pirata dei CD, era rappresentato come uno sfigato irrecuperabile - con tutte le caratteristiche del nerd privo di carisma.

    Quella che chiami contraddizione sta proprio lì.
    La normativa non può riempire il vuoto esistenziale di chi cerca lo sballo - ma almeno dovrebbe puntare ad eliminare i fattori di rischio collegati.
    Secondo alcuni questi è una sconfitta - io sono propenso a definirla una soluzione di transizione.

    Edited by Kalamos - 28/4/2010, 02:32
  14. .
    Argomento controverso - genera risposte spesso viscerali.
    Esistono motivazioni razionali per entrambe le posizioni.

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    Contro la legalizzazione ricordo il commento di un magistrato - sosteneva che in molti fanno già uso di droghe - pesanti - anche persone che ricoprono cariche di una certa responsabilità; dirigenti, avvocati, professionisti.
    Diceva di temere una società narcotizzata, manipolabile e ricattabile - e la liberalizzazione delle droghe avrebbe solo peggiorato la situazione.

    Un'argomentazione a favore replica che molte sostanze già legali, in particolare l'alcool o alcuni medicinali somministrati sotto prescrizione medica, possono causare dipendenza o influire sul comportamento come le droghe; un ubriaco al volante è pericoloso esattamente come un drogato - la differenza di fondo è che l'alcolismo non implica la necessità di delinquere per procurarsi la dose.
    L'alcool è generalmente diffuso, basta andare al supermercato, e relativamente economico - qualche euro a bottiglia.
    Legalizzare le droghe leggere eliminerebbe, secondo questa teoria, due tipologie di criminalità: quella dei tossici che rubano per permettersi la dose, e quella delle mafie e dei terroristi che gestiscono la droga come parte delle proprie attività illecite.

    Forse, un contraccolpo negativo, sarebbe la sparizione del sottobosco semicriminale di piccoli spacciatori/consumati - facilmente ricattabili - che forniscono un contatto con i pesci più grandi, alle forze inquirenti.
    In un certo senso, si perderebbe la punta dell'iceberg, e diventerebbe più complesso seguire alcuni spostamenti dei criminali grossi.

    E' interessante notare come - secondo alcuni fautori della liberalizzazione - dietro alla messa al bando della cannabis ci sarebbe una multinazionale dei polimeri, la Dupont - quella del Kevlar - che avrebbe visto nelle fibre di canapa un concorrente altrimenti imbattibile.

    ...

    In ogni caso, esiste una bella differenza fra liberalizzazione ed esortazione all'utilizzo.
    Le campagne pubblicitarie dei decenni scorsi incitavano all'uso della sigaretta - oggi il fumo è legale, ma scoraggiato.
    A mio avviso sarebbe più efficace permettere, ed educare sui pericoli, piuttosto che reprimere, e creare il mito del frutto proibito.

    Puntando sull'influenza esercitata dai media, si potrebbero depenalizzare diffusione ed utilizzo, facendoli però apparire fuori moda - in modo da spogliare le droghe di ogni fascino.

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    Realisticamente, riconosco che a tante persone il guinzaglio piace; farselo mettere o imporlo agli altri.
    Staremo a vedere.
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    Confermo problemi.
    Mi accodo cortesemente alla richiesta di riabilitazione.

    :)
17 replies since 22/2/2005
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